Zante

Inquadramento storico geografico amministrativo

Anagrafi 1780 (pubblico dominio).

L’isola più meridionale del gruppo jonico, di fronte al Peloponneso, già sede di una Signoria fondata da Matteo Orsini nel 1194, che comprendeva anche Cefalonia e Itaca. Tra il 1353 e il 1358 circa Leonardo di Tocco, per eredità e conquista divenne Signore di Zante, Cefalonia, Itaca e Santa Maura, trasmettendole poi ai discendenti. L’impero ottomano prese l’intera Signoria nel 1479; nel 1485 Venezia ebbe Zante grazie ad accordi con l’impero.

Contado	Una città e 47 villaggi o terre, suddivise tra «ville della banda grande» e «ville della banda piccola». Banda grande: Agala. Ambelo. Bugiato. Cambi. Chieri. Chigliomeno. Gallaro (2). Lagopodi. Langadacchia. Lithachia. Lucha. Macherado. Melinbado. Musachi. Piscinonda. Romiri. San Leo. Banda piccola: Banato. Bellussi. Calipado. Catastari (2). Cuchiessi. Cucunaria. Curculidi. Draca. Fagià. Gaetani. Geracaria (3). Girri. Maries. Ortognes. Oxochiora. Pigadachia (2). Plemonario. San Chircò. San Demetrio. Sarachinado. Sculicado. Tragachi. Volimes (3). Inoltre due isolette dette Stivali o Stanfane. L’isola conteneva anche 12 feudi, o baronie.
Abitanti	30.000.
A Venezia	1485-1797.
Reggitore	Provveditore. Da metà XVI secolo, aggiunti due Consiglieri, alternati nel mandato con il Provveditore ed esercitando quindi il mandato il primo anno nel secondo di questo e il secondo nel primo del suo successore. Nel 1646 vennero eletti in Senato anche tre Provveditori estraordinari, per le occorrenze della guerra di Candia.
Elezione	Maggior Consiglio.
Carico	per tutti: 24 mesi.
Contumacia	per tutti: sì.
Pena	Provveditore: sì. Consiglieri: no.
Fondo archivistico	Il terremoto del 1953 e il conseguente incendio distrussero l’Archivio; si salvarono solo 2.500 documenti sciolti e 47 codici, XVII-XIX secc., riguardanti la storia delle chiese e dei monasteri dell’isola.
Toponimo odierno	Ζάκυνθος, Grecia.