21 ottobre 1702 - 1704 Ferdinando Priuli
Dispaccio del 30 ottobre 1702
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
doppo haver humiliato a Vostre Eccellenze, con mie riverentissime di 23 e 28 corrente, le notizie tutte che ho potuto rillevare da questi confini austriaci, mi corre il debito di sottoporre a’ publici sapientissimi riflessi anco l’ocluso constituto, che mi viene trasmesso da Pirano, circa li bastimenti francesi, benché son sicuro d’esser stato precorso dalla vigilanza dell’eccellentissimo Capitanio alle Riviere Donado, quale atrovandosi alle marine tiene prima di me le notizie di quelle parti.
Se capiteranno poi detti bastimenti in queste vicinanze, non mancarò di raguagliare all’eccellentissimo Senato per espresso quanto anderà emergendo, onde risulti l’intiero della mia attentione al publico importante servizio. Grazie etc.
Capodistria, 30 ottobre 1702.
Ferdinando Priuli, Podestà e Capitanio.
Allegato: costituto riguardante le navi francesi (1 c.).
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 83.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.