8 aprile 1651 - 1652 Marco Bembo
Dispaccio del 16 maggio 1652
N. (senza numero).
Serenissimo Principe,
dal Conte Nicolo Andragiin da Zuppa, coll’istanza anco degl’altri Conti di quel luoco, sono stati ricercato d’accompagnare uno de suoi figlioli a Vostra Serenità per implorare li doni della carità publica a redemptione della schiavitù di due suoi congionti. Non ho giudicato ciò permetterli per non acresser all’Eccellenze Vostre le moleste, ma per non lasciarli sconsolati in tutto ho ricevuto l’aggiunta sua suplicatione, trasmettendola per quelle delliberationi che la sapientissima virtù loro giudicarò più prprio. Che il soggeietto sii fedele et di vaglia fra’ gl’altri Zuppani, attestar lo posso et che lo rende degno d’alcun atto di pietà publica. Gratie etc.
Cattaro 16 maggio 1652.
Marco Bembo Proveditor Estraordinario.
Allegato: dispaccio senza data, non firmato (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Cattaro, b. 3
Trascrizione di Giulia Giamboni.