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PROVVEDITORE GENERALE (INQUISITORE) DELLE TRE (POI QUATTRO) ISOLE

Inquadramento storico geografico amministrativo

Carica nominata saltuariamente per il governo e l’inquisizione delle isole, almeno dalla metà del Cinquecento. La prima denominazione risale all’epoca in cui Santa Maura era ottomana e Cerigo dipendeva da Candia, per cui le tre isole erano Corfù, Cefalonia e Zante. Divenne continuativa nel 1644, con questa parte presa in Pregadi il 7 gennaio 1644:

È stato conosciuto necessario al servizio delle cose pubbliche una particolare sopra intendenza alle isole nostre del Levante stimata in ogni tempo quanto conviene ai requisiti che tengono per la navigatione al regno di Candia dove che potrebbe essere data occasione di armarsi galere in dette isole nelle emergenze che corrono, e per la buona custodia delle medesime pare si ricerchi un estraordinario rappresentante che v’assisti e operi concorrendo al presente li riguardi di invigilare alla sicurità dello stato, al tener li popoli soddisfatti e chiamata la prudenza di questo Consiglio alle deliberazioni conosciute in altri tempi sempre giovevoli e fruttuosi, l’anderà parte che per scrutinio sia fatta elettion d’un honorevole nobilomo nostro con titolo di provveditor general inquisitore delle tre isole di Levante ... debba star nel carico anno uno tanto più o meno quanto parerà a questo Consiglio.

Aveva ampia autorità giudiziaria, anche verso i capi da mar, il comando delle forze armate e la responsabilità dell’armamento della Piazza. Dal 1718 non venne più nominato perché le sue competenze vennero assegnate al Provveditore generale da mar; nel 1783 venne eletto un Provveditore estraordinario.