8 aprile 1651 - 1652 Marco Bembo
Dispaccio del 17 maggio 1652
N. (senza numero).
Serenissimo Principe,
ci è capitato l’aviso che li portalettere col dispaccio di Vostra Serenità per Costantinopoli trasmesso ultimamente, come raguagliassimo divotissimi Vostre Eccellenze, in nostre lettere de di 5 del corente, siino felicemente passate dalli luochi più sospetti et ove per ogni ragione si temeva il grave dubio del loro aresto. Del che col sommo contento che proviene in noi dalli riguardi della patria, habbiamo giudicato portarne l’aviso a Vostra Serenità, lodando Iddio che habbia assistito alle nostre diretioni in questo importantissimo affare per ben servire l’Eccellenze Vostre. Gratie etc.
Cattaro a 17 maggio 1652.
Marco Bembo Proveditor Estraordinario.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Cattaro, b. 3.
Trascrizione di Giulia Giamboni.