2 luglio| 1702 Alessandro Minio

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
nel giorno d’hoggi, cappitato a questa parte Antonio Contemeria, Capitanio della nave Sibila Europea di ragione di Nicolò Alvarà, ambi di cottesta città, con alcuni altri marinari et custodi della medesima, da cui hebbi gl’avisi esser stati privati del legno, et loro sostanze oltre altri mali trattamenti dalle navi francesi nelle acque di Teresine verso Fiume. A tale stravaganza ho fatto assumere il constituto di detto Capitanio, perché la Serenità Vostra comprenda fondamentalmente il successo et quanto gl’è stato sinistramente pratticato. Unita a detto constituto humillio nota distinta di quanto gl’hanno usurpato, esibitami dallo stesso, al che interponendo li mai erranti riflessi della Serenità Vostra ne risulterà quanto sarà stimato opportuno, et con la più proffonda humiliatione m’inchino. Gracie etc.
Rovigno, li 31 agosto 1702.

Alessandro Minio, Podestà.

Allegati: costituto di Antonio Contemeria, nel quale si denunciano le violenze subite dai francesi (2 cc.); lista degli averi sottratti dai francesi alla Sibilla Europea (4 cc. e una carta sciolta).

ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 83.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.