14 giugno| 1703 Domenico Contarini
Dispaccio del 14 giugno| 1703|
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
capitato a questa carica, trovo che il publico palazzo è ridotto a tal segno di non poter esser habilitato a causa delle pioggie, che dall’ingiuria de tempi crolano, vedendosi in tante parti iminente la sua caduta, e quando non venga con quella celerità possibile restaurato in qualche parte, e riparato dall’aqua, si ridurrà totalmente inhabitabile, tenendo sommo bisogno anco la Pretoria Cancelleria d’esser aggiustata, che a riguardo delle pioggie attrovasi li volumi et altre publiche carte che in essa esistono tutti fracidi e mufiti. Tanto humilio alla Serenità Vostra col più sincero sentimento del mio cuore, così obligato dal zelo che nutrisco nell’osservare le stimatissime commissioni di Vostra Serenità. Grazie etc.
Grisignana, li 14 giugno 1703.
Domenico Contarini, Podestà.
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 84.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.