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Cerigo

Inquadramento storico geografico amministrativo


Anagrafi 1780 (pubblico dominio).

L’isola è situata a sud del Peloponneso, verso Candia, in posizione strategica per il controllo del traffico tra lo Ionio e l’Egeo. Più a sud, a mezza strada verso Cania, l’isoletta di Cerigotto. Nell’ambito delle vicende seguenti la Quarta Crociata, Cerigo venne occupata dal nobile veneziano Marco Venier e Cerigotto dal nobile Jacopo Viaro; le due isole vennero rette dalle due famiglie sino al 1275, quando l’impero bizantino le incorporò. I Venier ripresero Cerigo nel 1309.
Nel 1363 Venezia acquisì Cerigo sotto il proprio dominio diretto, confiscandola ai Venier che avevano partecipato alla rivolta di San Tito a Candia (poi ridettero loro alcuni diritti) inserendole nell’ambito amministrativo del Duca di Candia.
L’isola accrebbe la propria importanza strategica dopo la perdita di Modone e Corone; con la caduta di Candia venne inserita nell’ambito amministrativo delle isole Ionie. Il possesso venne riconfermato dalla pace di Carlowitz. Venne occupata dall’impero ottomano tra il 1715 e il 1718, nell’ambito della seconda guerra di Morea; il possesso veneziano venne riconfermato dalla pace di Passarowitz.

Abitanti

6.000.

A Venezia

1363-1797.

Reggitore

1363-1502. Castellano.
1502-1797. Provveditore e castellano. La nuova denominazione, che mostra un aumento di competenze e responsabilità, fu conseguenza del nuovo ruolo di Cerigo nell’area, dopo la caduta di Modone e Corone.

Elezione

Maggior Consiglio.

Carico

24 mesi.

Contumacia

no.

Pena

sì.

Fondi archivistici

CERIGO, Archivio locale / GAK Τοπικό Αρχείο Κυθήρων. Conserva quattro fondi: cancelleria veneta (1562-1797); notarile (1563-1797); registri parrocchiali di stato civile (1662-1797); ecclesiastico (XVII-XVIII secc.).

Toponimo odierno

Κύθηρα, Grecia.
Αντικύθηρα, Grecia.

 

 

Castellano, poi Provveditore e castellano