10 marzo| 1652 Francesco Bragadin e Marco Bembo

N. (senza numero)

Serenissimo Principe
Li due portalettere che furono trattenuti à Costantinopoli dell’eccellentissimo signor Ambasciator di Francia, come ne diedi à Vostra Serenità io Provveditore Straordinario riverentissimo avviso in mie lettere unitamente col già illustrissimo signor Rettor e Provveditor Diedo sotto li 26 novembre prossimo passato, sono capitati questa notte per la parte di Ragusi in capo di trenta due giorni di viaggio, tanto dilungatosi da loro come riferiscono, non solo per aver convenuto farlo per strade insolite per sottrarsi da pericoli de’ Turchi in più parti, ma per occasione delle nevi grandi che hanno occupato le montagne avendo perciò convenuto spendere in gente che li ha guidati reali due che devono esserli bonificati, come ricercano per tutte l’altre occasioni venture. Ci hanno presentato un pacchetto chiuso in tolla cucita, quale aperta con le cauzioni dovute per gl’interessi di sanità s’è trovato dentro il piego annesso per la Serenità Vostra con altri due pur alligati; a parte poi ci hanno reso lettere del detto eccellentissimo signor Ambasciatore scritte à noi con quali l’eccellenza sua accompagnando esso pacchetto ci raccomanda la sua celere trasmissioni. Noi in adempimento de nostri umilissimi doveri, abbiamo immediate fatto allestire caichio espresso con cui ispedimo in tutta diligenza le stesse lettere alla Serenità Vostra con le presenti, con ordini ingionti al Patron del medesimo à non dover trattenersi in luoco alcuno, che ove fosse l’eccellentissimo signor Generale avvisato da noi di tutto ciò et dell’importanza dell’affare, onde possa licenziarlo con celerità al più deligente ricapito. Abbiamo da detti portalettere preso le più esatte informazioni delle novità e cose correnti in Costantinopoli et quanto ci hanno saputo riferire nell’annesso constituto lo portiamo al sapientissimo riflesso dell’Eccellenze Vostre. Gratie etc.
Cattaro a dieci marzo 1652.

Francesco Bragadin Rettor et Provveditor.
Marco Bembo Provveditor Straordinario.

Allegato: copia della lettera scritta per l’ambasciatore francese a Costantinopoli (cc. 3)

ASVe, Senato, Dispacci, Cattaro, b. 3.
Trascrizione di Giulia Giamboni