7 aprile| 1617 - 22 luglio| 1617 Alvise Zane, Marco Giustinian, Piero Quirini

N. (senza numero)

Serenissimo principe
Mustaf Begh Zefer Bassich sanzacco di Licca ci ha avisati del suo arrivo con amorevolissime lettere dell’agiunto tenore presentateci hieri da Hurem suo principal agà, partito questa mattina dopo l’esser stato da noi benissimo veduto et accarezzato et presentato d’una veste di panno pavonazzo, di due candelotti et due scatole de confetti, oltre l’haver riconosciuto un suo della medesima quantità di cere et confetti c’hanno mostrato di ricever con grande affetto et gratitudine d’animo, poiché con parolle piene d’amore detto agà in suo particolare et a nome del sanzacco si è offerto prontissimo ad ogni servitio et interesse di Vostra serenità, della qual affettuosa oblatione et con viva voce l’habbiamo ringratiato et con lettere offitiosissime habbiamo corrisposto alla dimostratione dell’animo suo, con altrettanta cortese offerta delli nostri. Così quando egli capiterà qui, come ci fa intender dover esser fra dodeci giorni, l’honoreremo di quella maggior maniera che stimaremo necessaria alli publici affari, essendo tale questo sogetto che dal conservarlo in buona amicitia per ogni rispetto può risultarne desiderata pace et quiete a questi confini, con publico utile nelle presenti occorrenze; al che invigilamo noi con uniforme volontà di fruttuosamente sodisfare al debbito de nostri carichi, il termine de quali, si come ci muove a dar di ciò humilissimo conto alla Serenità vostra, così ad ogni buon effetto ne habbiamo anco ragguagliato l’illustrissimo et eccellentissimo signor provveditor general Zane; et perché al presente non s’attroviamo il dono solito farsi al sanzacco supplichiamole con ogni riverenza che incalciando molto la brevità del tempo si degni di farcelo mandare con prima occasione acciò il tutto riesca conforme alla mente di Vostra serenità, che perciò includemo la fattura di esso dono. Gratie etc.
Di Zara li 23 novembre 1616 [sic!]

Alvise Zane conte
Marco Giustinian capitano
Piero Quirini provveditore generale della cavalleria

Allegati: copia della lettera del sangiacco di Lika (1 c.), 22 novembre 1616; fattura dei beni acquistati in regalo per il sangiacco (1 c.).

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 17.
Trascrizione di Damiano Pellizzaro