10 dicembre| 1789 Alvise Foscari
Dispaccio del 6| febbraio| 1790|
N. (senza numero)
Con inserte n.° 1.
Serenissimo principe.
Imposto essendo a questa divota carica il dover di trasferirsi, durante il periodo in cui trovasi coll’onor di servire alla patria, nella terra di Pirano per gl’esami e relativi provvedimenti che convenissero alle casse delli pii luoghi e della communità, se vostre eccellenze lo permetteranno mi presterò a tali incombenze nella prossima primavera.
Durante tal mio distacco, che non si estende che a soli ventiquattro giorni, è solito previo il riverito assenso di vostra serenità incarricarsi per la vice reggenza questi signori giudici nelle provisionali occorrenze in fatto di polizia urbana, e però ne faccio riverente cenno per ossequiare anche in questo argomento le sovrane pubbliche disposizioni.
Col mio regresso da Piran sarebbe la stagione opportuna per riddurmi alla visita delle ville del Carso, cosa pure prescritta e messa in pratica dalli nobilhomini miei precessori, onde darsi rassegna alle cernide di quel ripparto e far sentir speditamente conforto a quelli sudditi confinanti nelle instanze che sogliono produr, circoscritte già a modica rilevanza, per vessazioni che possono soffrir da convillici, non essendo alcuni in caso per lontananza e per povertà a prodursi alle metodiche audienze nella ressidenza.
Sopra queste mie mosse però, il cui aggravio a peso della cassa publica venne limitato a precise misure dalla terminazione che in copia inserisco dell’eccellentissimo competente magistrato, dipenderà l’obbedienza mia dalli comandi di vostre eccellenze.
Replicate instanze ebbi a nome delli bassi officiali del distaccamento delli soldati oltramarini di questo pressidio, e così dal ministro ragionato, per percepire quanto della riverita terminazione sopradetta vien assegnato: alli primi lire duecentosedici per affitto di casa in mancanza di quartiere, e al secondo lire cento ottantasette per copie e fatture che presta in camera, e ciò per tutto il tempo delli trentadue mesi del regimento.
Prima però che da questa cassa si verifichi il contamento di dette due summe di denaro, mi s’ingionge il dover di rassegnarlo a pubblica notizia e per li necessari assensi di vostre eccellenze.
Pinguente, 6 febbraio 1790, more veneto.
Allegato:
1. Deputati e aggiunti alla provvision del denaro pubblico, Terminazione 16 marzo 1765. Copia.¶
AS Venezia, Senato. Dispacci dei provveditori da terra e da mar e altre cariche e loro rubricari, fz 1234.
Trascritto in: Piero Fabris - Angelo Muttoni - Giovanni Pedrana, Lettere a Marco Foscari 1789-1792. Appendice. Alvise IV Foscari, Capitano di Raspo dispacci 1789-1792, a cura di Fausto Sartori, Venezia, La Malcontenta, 2011.