10 dicembre| 1789 Alvise Foscari
Dispaccio del 12 aprile| 1791|
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe.
Incaricata l’obbedienza mia da vostra serenità con le riverite ducali 11 decembre deccorso di prestarsi al ristauro del deposito di polvere di questo castello onde arrestar li maggiori detrimenti a cui andava esposto, vi diedi la neccessaria cura acciò le opere che avevano da applicarsi si eseguissero con esatezza.
A quest’oggetto ho destinato a soprintendere alli lavori l’attento alfier Spiridion Rosani di questo pressidio, e con la di lui personale assistenza si è solidamente riparato il coperto del deposito e fatta di novo la porta esteriore con tavoloni scielti dalli vecchi e non più usati letti da canone, come aveva già disposto l’eccellentissimo magistrato all’Artiglieria.
Compita però l’opera sono ora coll’onor di rassegnare alle ossequiate condisderazioni di vostre eccellenze la polizza della spesa per materiali e mercede alle maestranze, che in tutto rileva lire trecentoquattro soldi tre e mezzo. Minorata sebbene in poco dalle lire trecento otto accordate dalle sopracenate ducali per tal restauro, supplico l’eccellenze vostre a comandar che mi sia rimesso il denaro impiegatosi.
Pinguente, 12 aprile 1791.
Segue:
1. Materiali impiegati nel restauro del deposito polvere di Pinguente. 1791, 26 gennaio. Pinguente.
AS Venezia, Senato. Dispacci dei provveditori da terra e da mar e altre cariche e loro rubricari, fz 1234.
Trascritto in: Piero Fabris - Angelo Muttoni - Giovanni Pedrana, Lettere a Marco Foscari 1789-1792. Appendice. Alvise IV Foscari, Capitano di Raspo dispacci 1789-1792, a cura di Fausto Sartori, Venezia, La Malcontenta, 2011.