22 febbraio| 1607 Marin Gradenigo

N. (senza numero)

Serenissimo principe,
passò questi giorni prossimi all’altra vita il reverendo Patre inquisitore che si trovava qui, onde, non havendo potuto esseguire con lui l’ordine datomi dalla Serenità vostra con le sue di 13 di decembre passato, starò aspettando di farlo quando li venghi il successore, che per quanto si dice sarà di breve, e frattanto non mancherò di star avertito ad ogni minima cosa, per impedire che non segua quello di che si va dubitando, e darò poi del tutto riverente conto alla Serenità vostra. Gratie etc.
Di Capo d’Istria li 8 gennaro 1608.

Marin Gradenigo, Podestà e Capitano.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 4
Trascrizione di Francesco Danieli.