1614 Giovanni Francesco Dolfin

N.

Serenissimo Principe,
hor hora che sono le xv ore mi è gionto l’ordinario spazzo che manda l’illustrissimo et eccellentissimo signor bailo da Costantinopoli in sachetti numero tre, li quali invio alla serenità vostra in una cassella serata con chiodi et ben conditionata, segnata S con fregata paron Triffon di Zorzi, al quale ho imposto ogni maggior diligenza nel viaggio, perché capiti quanto prima a vostra serenità. Gratie etc.
Di Cattaro, li 26 ottobre 1614.

Giovanni Francesco Dolfin, rettor et proveditor.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 13.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.