14 gennaio 1526 Giovanni Moro
Relazione
1524 Giovanni Moro Zara
AS Venezia, Collegio, Relazioni, busta 61
Relatio viri nobilis ser Ioanis Mauro qui fuit capi taneus Iadre
Relatione messa in scriptura adi 10 zener 1524 per mi Zuan Moro quondam messer Antonio come Capitanio de Zara in execution de la leze. Per lettere de Vostra sublimità consignai l’officio al magnifico messer Bertuci Civran adi 26 decembrio 1524 el qual rimasto Conte et capitanio; nel qual son stato mesi 12 et zorni 12
Zara
Reverenter aricordo cerca a la cità de Zara che questo esta concluso cum el signor Malatesta et manda in modello et scripto, et mandi ad execution perché vogliando fortificar il vechio Landeria pocho mancho spesa che sminuiria la terra quasi un terzo, per li fianchi non saria cussi forte né capace a tegnir li populi né li soldati, sgrandandola se tora nela terra le aneme del borgo et sera capace da tegnir non solum li soldati, ma in caso de bisogno molti homini uteli de le isole et del contado; et se farà una terra fortissima, che haverà grandissimo muodo de defenderse, perché dove ne la cità vechia il fosso se convien far in saxo vivo, grandandola se farà gran parte in terreno, cum pocha spesa, et el tereno sarà apto a far ripari, ogni volta che el bissognasse, et el fosso sarà mancho longo cha el vechio; et veramente il sito de Zara è tale, che non ha par in tutto Levante, et è de mazor importantia cha terra che habbi questo dominio da mar et da terra, et la spesa serà utile e honorevole.
A dì 16 del preterito a meza notte el vento da Buora ruinò da la banda de Garbin, che è verso il canal Maistro, mure per longeza passa 75, oppinion mia reverente, aricordando saria de alzarle pie 4, per che la muragia è restata pie 21, et del levar 4 ascenderia a pie 25, farli poi il parapeto et la merladura stariano bene et che potriano più presto dir fusseno alte che basse, et per la forma del modello opinion nostra universal era de redurle al modo habiamo sopradito, siché quanto citius tanto melius Vostra sublimità se rissolverà meglio sarà.
Dicto contado de miglio 90 et più del qual da miglia 70 et più che sono da Pachischiane fino a Novegradi et ultra, perché quel colpho penetra anchor più avantutto questo territorio e circuito da le aque marine et solamente miglia 18 et manco de dicto contado e in terraferma et in queste 18 miglia de la parte verso il mare e la forteza de Novegradi che varda verso terraferma per Tramontana, in mezo è alla forteza de Nadin da l’altra parte verso il mare è la forteza de Laurana che varda […] però che max per Sirocho sono in questo spatio de 18 miglia do guardie: la prima sopra il monte de Petrini, che è tra Nadin et la Vrana. La seconda sopra il cole de Chucleberdo, che è tra Nadin et Novegradi.
Reverentemente aricordo, volendo conservar li habitanti del dicto territorio, che fusseno facti tre altri reduti over forteze in spatio de dicti 18 miglia. Et primo tra la Vrana et Nadin sopra uno incanto over datio de ville 4 et posto tre de molini de Vostra sublimità, non distante tutte miglia tre da Tin dove se ha ad far dicta forteza, dei qual luoghi Vostra sublimità soleva trazer de intrada ducati 1.000. Al presente per non haver dove redursi li habitanti traze solum ducati 110 nel circa. Et in pocho tempo se reduria lo intanto a li ducati 1.000 et che questo debbi esser cussi con verità el se pol veder expresse, per quelli che hanno facto forteze in dicto contado, come è Ximonico, castelo del magnifico messer Zuanfrancesco et Zuanalvise Venier, et come è il castello de alchuni nobeli de Pechiari zaratini nominato Polisani, le qual due forteze per esser poste in bon sito hano più habitanti de quello ha tutto il resto del contado de Vostra sublimità; et per questo manifestamente se vede che facendo la dicta forteza et de le altre el paese immediate se vigneria a reimpir et habitare.
La prima forteza de esser questa de Tin, che è nel medio de mia 12 tra la Vrana e Nadin, la segonda se potria far tra Nadin et Novegradi in un luogo nominato Tosina et de questa Vostra sublimità non haveria altro profito cha habitar il paese, per esser luogi de particulari et de il reverentissimo arciepiscopo, qual volentiera pageriano la spesa in tempo dandoli Vostra sublimità imprestido el danaro da esserli restituido a la Camera de Vostra sublimità de tante sue intrade. La terza saria compir uno suo incanto de Gluba, il qual fu principiato per il magnifico messer Zuan Nadal Salamon, se fareria cum ducati 150 al più; et quello intanto che se affita ducati 300 al anno se affiteria meglio de ducati 450 al anno; et tutte dicte forteze non costeriano più de ducati 1.500 a Vostra serenità.
Item reverente aricordo che facendo dicti 3 reduti over forteze se salveria un mondo de anime, per esser in un bellissimo sito che daria causa a tuti quelli che sonno ne la Puglia, l’Abruzo et Marca a ritornar, i quali già hanno dato principio et per giornata tornano. Questo per non saper acomodarsi né ala lingua né ali costumi loro et per non li comportar quello agiere. El qual è molto diverso da questo ne li animali portati da una region a l’altra puoleno viver più de anni doi, itache li poveri tornano et volevano piui presto star alla misericordia de turchi et tornar ne la patria, cha star in decti luogi a loro nogiosi et insupportabili; et questo è manifesto et se per li agenti de la Maestà cesarea li fusse lassato il transito libero daquali li è devedato, già saria ritornati la maior parte et la iustitia porteria che cussi, come liberamente sono andati potesseno et liberamente ritornare; et masormente fariano quando vedesseno Vostra sublimità farli queste forteze over reduti che invero li accunderiano talmente, che torneriano cum le loro fameglie et lasseriano li loro animali et ogni altro suo meglioramento, come etiam molti hanno facto et fanno, siché amore Dei Vostra sublimità vogli contentare de lassar far queste forteza sopradicte, non spendando più de ducati 1.500, che è una miseria per ressultar un tanto beneficio a dicto contado et a tutto il Stado quanto manifestamente se vedeva.
Vrana
Ittem reverenter aricordo che de li altri castelli come è la Vrana, Nadin et Novegradi, che li se debbino compre de fortificar meglio de quello che li sonno per haver facto far due chalchare de calzina per dicte forteze, cum spesa solum de ducati XV che sonno più de moza 800 calzina, che le reduriano in perfectione havendo le opere debando.
Nona
Ittem reverenter aricordo che Nona è una città distante da Zara milia X, de gran circuito ma dishabitata et circundata da mura vechie et debile, che seria molto al proposito di Vostra sublimità redurla in pocha guardia facendoge una forteza, per esserge le calcine et tutte le piere necessarie, né Vostra sublimità haveria mazor spesa de le cazuole dei murari. Tutto el resto fariano li habitanti a sue spese et il restante de la terra restaria per borgo, et unir el contado di Nona cum quello de Zara che daria causa a tuti li habitanti de stabelirsi et conservarsi habitando la forteza predicta, et se meteria uno castellano cum pochissima spesa et reducendo de li soldati de dicto luogo che sonno page 24 quella parte paresse a Vostra sublimità in essa forteza. Il restante fusse contribuito per salario a dicto castellano, altramente quella terra che è in sito importantissimo sarà facilmente occupada a tempo de turbation da li inimici, cum manifesto damno de Vostra sublimità.
Isole
Cerca le isole dico che la se augumentano ogni zorno ma quelli habitanti sariano in manifesto periculo in caso di armada. Et se el contado se fortifica gran parte tornerano in terraferma et sera cum beneficio dela Camera de Zara, la qual traze pocho utile de li habitanti ne le isole.
Camera
Ittem reverenter ricordo che la Camera di Vostra sublimità ha uno camerlengo, uno collateral, uno scrivan, uno scontro et uno camerlengo Zaratin qual tieneno i conti de debiti et crediti de Vostra sublimità.
Ittem reverenter aricordo che dicta Camera ha de intrada dei datii de la terra de li incanti del territorio et de le insule lire 33.826 et dicta Camera ha de spesa ordinaria lire40.945. Preterea dicta Camera ha habuto de straordinario di spesa questi mesi preteriti per esser stato el schiavo del turcho et alguni altri Cetani retenuti da ducati 100 et più al mese. Li altri mesi sonno sta da ducati 28 vel circa de spese un mese per l’altro.
Datii
Ittem reverenter aricordo che volendo construar et augumentar li datii che dicta Camera, è necessario che niun dali soldati de le dite forteze dela terra, né de Castel Grando né de la Citadella facino carne per dicte forteze, né per suo uso né quovismodo, perché hanno ruinato et ruinano il datio dela becharia de Vostra sublimità, sotto pena de esser cassi et de perder le carne et pagare lire 25 totiens quotitens, le qual siano delo accusador et il castellan s’el serà participe, over se el permeterà che el sii facto carne per i dicti soldati, sii imediate privo del officio suo.
Item reverenter aricordo che si proclami che per dicti castellani non se possino dar roba alchuna ai compagni, nullo pacto, sottopena de perder la roba, et quelli che la pigliarano da loro sia in libertà sua non li dar cossa alguna et sia libere sua.
Ducati 1.500
Ittem reverenter aricordo haver consignato al magnifico messer Bertuci Civran, dignissimo Conte et capitanio, li ducati 1.500 me consegnò il signor Malatesta, ne li sui groppi intacti né quelli sono sta aperti per non haver havuto altro ordine da Vostra sublimità. Ittem reverente aricordo haver consegnato per mandato del magnifico domino Andrea Civran Proveditor, de dì XV octubre 1524, a domino Bartholomeo Guislardo collateral, ducati 153, era in uno groppo mi consegnò per nome del magnifico domino Benedeto Vallier mio precessor, per far la execution come da esso magnifico Proveditor general li serà imposto; a mi reverentemente pareria fusseno ritornati in pristinum per molti convenienti respeti che potesseno occorer, se per bisogno de le castelle come de la terra aut deputarli ala fabrica.
Ducati 80, 50, 40
Item riverente aricordo attrovarsi in man de dicto proveditor che li consignò [?] il magnifico domino Hierolamo da Canal suo precessor ducati 80, retenuti de manchi de compagnie de strathioti et ducati 50 vel circa de debitori et dapoi il partir suo pur de manchi da ducati 40 vel circa. Qual danari per ordine de Vostra sublimità sieno esser spesi nele cisterne et fabriche de Nadin, da esser omnimo exequide per esser molto necessarie.
Ducati 300, 150
Ittem reverentem aricordo che de li ducati 300 et ducati 150 che mi sono sta conmesso per le cosse secrete haver exequito et da tutto mi referisco render bon conto et monstratli de recever et de ogni altro suo comandamento haver facto quanto mi è sta imposto.
Gropo de le barche longe
Ittem reverenter aricordo attrovarmi ne le mano li denari de le page de doi patroni de barche longe, me furno mandati per li signor Proveditori sopra l’armare, li quali sono nel suo groppo intacti da esser consignati a chi parerà la Serenità vostra.
Fiol del Varsaico
Ittem reverenter aricordo attrovarsi nel castello grande di Zara uno figlioleto de Varsaico, posto de ordine de Vostra sublimità, el qual fu rechiesto al orator Zen da li turchi damnizati da suo padre, respondessemo non esser in dicto castello, ma esser fuzito; Vostra sublimità provedera cum la sua solita sapientia azio non vada in sinistro.
Possession de Simon dei Massi
Ittem reverenter aricordo, in execution de le lettere delo excelso Conseglio di X, mii rectori haver venduto una possession de Simon dei Massi per ducati 750 a uno Gregorio Scarabella nobele de Zara el pagamento de dicta possession fu facto in questo modo: ducati 400 de contadi de li quali ne fu dato ducati 20 a Alovise Armeno damnizato, el resto se ha a dar de qui, che sono ducati 350; dicto Gregorio Scarabella è venuto per vendere certi soi argenti per supplir al dicto pagamento e per veder la ressolution de questa compreda dicto Simon da Nassi, è debitor de la Camera de Zara del datio de la bolla del pan da lire 1.000 et se attrova molti altri beni che potreno satisfar le dote a lui apertinente.
Cete
Ittem reverenter aricordo che le necessario regular le Cete, che sonno corsari da terra et da mar, et opinion mia saria che quando el se intendesse far adunanza, per meditar et obtar adicto Cete fugandoli et castigandoli, per che remota la causa se removeria etiam lo effecto, che turchi non deprederiano il territorio di Vostra sublimità, qual sopramodo desiderano dicta novità per haver causa de depredar il territorio.
Ittem reverenter aricordai in secretis che quelli de Possidaria subditi de Vostra serenità, ai quali el Conte Zuanne de Corbavia li ha dato il governo de Obrovazo, dovesseno fidelmente servire. Ma tutti questi oltramontani de Possidaria sono avanti ultra modum et voleno manzar da do bande in qual se accomodano, quando a uno et quando a l’altro dominio, et sono quelli che hanno dato recapito a molti Cetani in dicto luogo de Obrovazo et etiam meteno in difficultà il luogo de Possidaria, esser luogo Ungarico, over di Vostra serenità per causa de la custodia de Obrovazo predicto, et però lo sentiria che fusseno levati et che stesseno tantum al suo luogo de Possidaria per obstar a molti desordeni de Cete potesseno occorer per esser subditi de Vostra serenità, non perho desabrazandoli ma dandoli modo che servisseno sotto una compagnia de corvati, cum uno cavalo et uno servitor per uno azò potesseno scorer et che a questo Vostra sublimità non si dimostrasse, ma che dicta execution fusse facta per ordine suo per Lombardino Detrico, el qual la meteria in execution et quando per altri fusse intesa nulla se faria.
Ittem reverenter aricordo che il se faci che stradioti i quali sono molto ben pagati et hanno li soi orzi per li lor cavalli et voleno viver a spese dei poveri paesani, et li vendemano le olive et toglieno et le altre loro intrade, cum excessivo suo damno, reducendoli in ultima desperation cum damno etiam di la Camera di Vostra sublimità, per esser dicte intrade dependente da li incanti over datii de Vostra sublimità, che li rectori da Zara fosseno de ordine de la Sublimità vostra proclame che tutti quelli che sarano damnizati et iustificherano li lor damni, sarano satisfacti da li rectori et per questa causa bisogneria che la Sublimità vostra li drezasse li lor groppi a dicti rectori, li quali li facino aprir al collateral et doi dicti denari de quel capo immediate pagi dicto damno et che questo inviolabiliter decetero sia observato aziò si astengano et che li poveri habitanti per causa de le loro extorsion non abandonino il paese; et ultimamente fu necessario per querella universal de quei da la Vrana, i qual se dolevano come per processo appar che li strahioti del cavalier Luxii et de Nicolò Rali et conte Gargato, li vendemorno tutte le olive et mi fu neccessario andare in dicto loco et farle trovare, le qual erano sta poste sotto leti in tinazi coverti cum una man di orzo de sopra et sotto il feno, et ne feci recuperare una bona summa et poner in castello usque ad ius cognitum et haveriano facto masenar et molte altre olive et venduto l’oio, come per il dicto processo formato appare lo vero che decti capi erano absenti per malatia, ma erano in dicto loco li loro luogotenenti.
Gargar, Rali, Lusi, Cluda, Detrico
Ittem reverenter aricordo che non se debino remuover li strathioti da le statie che li sono sta deputade et per dechiarir Vostra sublimità si attrova sotto 6 capi de strathioti et crovati da cavalli 220 vel circa. Come per le sue condute appare divisi ne le infrascritte stantie per custodia del territorio a la Vrana el conte Gargato cum cavalli 25 Nicolo Rali cum cavali 40. El cavallier Lusi cum cavali 25. A Nadin Manoli Clada cum cavali 50. Et Lombardin Detrito fo de messer Zuane il kavalier cum cavali 30. El qual invero serve fidelmente et è persona da tegnir bon conto degno de la gratia de Vostra sublimità. Né se doveria ullo pacto removerlo de dicto contado per esser molto utile si in explorar li andamenti de turchi, come in cognoscer tutti li habitanti de dicto territorio et Istria, molto utile a le fabriche di Vostra sublimità persona universalmente a modo et reverida [a margine: Paleologo] da tutta la terra et territorio a Novegradi e Nicolò Paleologo cum cavalli 50.
5 peci de artegliaria
Ittem reverenter dirò che me ha parso neccessario consegiado cossi cum lo illustrissimo signor Malatesta de far levar del luogo de la Vrana, dapoi il partir suo, peci cinque de artegliaria bellissimi et grandi, qual stavano li prostrati in terra et alincontro meterli 4 falchoneti, 4 i 5 peci ho facto condur a Zara et ponerli in Castel Grando.
Relation apresentada per mi Zuanne Moro a quondam Antonio Conte Capitanio de Zara al Serenissimo principe in execution de la leze ad 14 zener 1524 soprascripta et sotoscripta de mia mano propria.