1612 Zaccaria Soranzo di Marco

N.

Serenissimo Principe,
spedisco Triffon Leventich, patron di fregata estraordinaria con un sacchetino di lettere hoggi capitatomi da Constantinopoli per la Serenità vostra, e da me fatto riporre in una cassetina, gli fanti portatori rifericono ch’essendosi incaminati col dragomano, che viene incontrare l’illustrissimo signor Almarò Nani, successore a quel bailaggio, funno richiamati una giornata de camino, e consegnatole il presente dispaccio hebbero commissione di portarlo per la via ordinaria, il quale immediatamente invio alla Serenità vostra con la donata e desiderata deligenza. Gratie etc.
Da Cattaro, gli xxx luglio 1614.

Zaccaria Soranzo, rettor et proveditor.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 13.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.