18 marzo| 1614 Giacomo Contarini

N.

Serenissimo Principe,
il signor capitan Nicolò Tartaglia, quale è tratenuto qui dalla Serenità vostra con stipendio, desidera per suo particolare et importanti negotii, transferirsi costì, né possendo io lassarlo partire senza espressa licenza della serenità vostra, però le supplica reverentemente concederli che per dui mesi possi transferirsi, et star costì per gli negotii suoi, quali espediti ritornerà al offitio della serenità vostra, alla quale gratie etc.

Giacomo Contarini, conte et capitano.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 13.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.