Pola
INQUADRAMENTO STORICO GEOGRAFICO AMMINISTRATIVO
L’immagine è tratta da: Viaggio da Venezia, a Costantinopoli Per Mare, e per Terra, & insieme quello di Terra Santa da Gioseppe Rosaccio con brevità descritto, Venezia, appresso Giacomo Franco, 1598 (ristampa anastatica Monfalcone, Edizioni della Laguna, 1992).
Città costiera all’estremità meridionale della costa occidentale istriana, già importante centro romano. Si era dapprima formata la signorìa dei Castropola, già Sergi, caduti subito prima della dedizione, che avvenne nel 1331. Nell’ambito della guerra di Chioggia, nel 1379 Genova prese e saccheggiò la città, ripresa da Vettor Pisani il 5 agosto 1380.
Diversamente dalle altre cittadine istriane, il Rettore ricevette il titolo non di Podestà ma di Conte e, sino al 1638, gli venne affiancato un Provveditore; nel 1638 il Conte assorbì in sé anche quella funzione. Il titolo di «conte» venne assegnato forse in ricordo dell’antica contea bassomedievale che comprendeva la città con il suo contado.
Il conte risiedette dapprima nel «palazzo di città» nell’antica piazza del Tibio, all’incontro fra le contrade Montalban e Trevisol, poi palazzo Bevilacqua. Nel 1308 venne costruito il nuovo palazzo pretorio, restaurato nel 1460 ed ingrandito nel 1678-1679, poi nel 1709; la Loggia piccola venne chiusa nel 1739.
Contado | già 72 villaggi; nel 1780 solo 17 abitati. Principali: Brioni. Fasana. Momorano. Bosco di Cauran. |
Abitanti | 900 (città). |
A Venezia | 1331-1638. |
Reggitore veneziano | 1331-1638: Conte 1331-1638: Provveditore. 1638-1797: Conte e provveditore. |
Carico | 1638-1797: 16 mesi. |
Toponimo odierno | Pula, Croazia. |