22 dicembre| 1649 Filippo Boldu
Dispaccio del 27 ottobre| 1650|
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe,
sempre che nasca l’occasione, procurerò di tener divertiti i zuppani et ogni altro dall’espeditione degli ambasciatori, colle persuasive di supplii all’uffitio col mezo di scritture, che prontamente saran accompagnate con certezza della publica predilettione, né credo haverà senso diverso questo illustrissimo signor rettore, hora massime, che tiene il spechio della publica rissoluta volontà, dichiarita in ducali di 18 agosto passato.
A questo signor governator Martinoni ho partecipato l’espresso in ducali di 3 settembre decorso, di sua persona, che ha incontrato con tutti gli atti della maggior humiltà et verso le gratie et honori conferiti dalla publica munificenza alla casa et al figliolo, corrisposto con testimonii più pieni della sua imutabile divotione, et aciò questa non rimanga in alcun tempo otiosa, con pregiuditio del servitio et delle maggiori glorie di Vostre eccellenze, egli si offerisce quando conseguir possa, come spera mediante la publica prottettione, o con sentenza diffinitiva, o con amicabil compositione, la terminatione della lite che tiene con la città di Bergamo, et che questa voglia seguir l’essempio, se non in tutto, almeno in parte delle altre città di terraferma, di far armare in poco tempo la galea della medesima città dal signor Licinio suo figliuolo, che si trova qui senza alcun stipendio, a seguitare in tutti gli impieghi le attioni generose del padre, con che verrebbe a conseguirsi quello che col stimolo di qualche ducale non si è fin hora ottenuto circa l’armamento della sopradetta galea, doppo il disarmo della prima commandata dal già signor ambasciatore [?] Andrea, figliuolo del sopradetto governator Martinoni.
Ricercato perciò di porger a Vostra serenità questo memoriale, tanto più volentieri lo facio, quanto che in esso comprendo [?] il publico benefitio et il contento di soggetto pieno di merito. Gratie etc.
Cattaro, li 27 ottobre 1650.
Filippo Boldu, proveditor estraordinario.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Cattaro, b. 1
Trascrizione di Francesco Danieli.