• it
  • it
  • en
  • hr
  • el
  • de

26 marzo 1617 - 7 giugno 1617 Paulo Emilio Da Canal

Dispaccio del 25 aprile 1617

N. (senza numero)

Serenissimo prencipe
questa notte prossimamente passata con il scuro della luna giunsero sopra questa isola doi zopoli et una barchetta con gente nemica di terraferma, che non si può sapere il numero, li quali sono partiti per quello si dice da Novi, et smontati in terra alla punta di Sillo sotto il territorio di Dobrigno, et per terra tacitamente si transferitero alla Ressicha discosto da Dobrigno doi miglia in circa senza che fossero stati scoperti, facendo prigione quella guardia, et poi si possero alla imboscata appresso una chisiola intitolata San Marco ivi posta appresso alla Ressicha, dove era solito a quelle persone del luoco andarvi per tuor la perdonanza, et specialmente nel giorno festivo di San Marco et ivi si fermarono fino a giorno chiaro, onde essendoci andati da sedeci persone del luoco compreso quattro donne alla detta chiesa, le genti nemiche andarono adosso et di tutti feccero la retentione conducendoli tutte ad un tempo alli loro zoppoli et barca, ove farri imbarcare solendo anco da 60 maiali menati che trovarono in quel territorio li menarono a navi, del qual accidente inteso sa me con mio gran dolore ho voluto col solito della mia riverenza far consapevole la Serenità Vostra. Gratie.

Da Veggia, lì 25 aprile 1617.
Paulo Emilio Da Canal provveditor.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 16.
Trascrizione di Marco Rampin.