12 marzo 1617 Ambroso Corner
Dispaccio del 8 aprile 1617
N. (senza numero)
Serenissimo prencipe
send’io avisato dall’illustrissimo signor conte di Traù che verso Curzola siano stati scoperti sei galeoni del vice re di Napolì, parendomi nova da stimarsi, oltre li buoni ordeni già dati in tutto il territorio per assicuratione di questo contado, ho in particolare stimato essere neccessario di subito riforciare il presidio della fortezza di San Nicolò, havendovi per tale effetto mandato il sergente maggiore di questo signor governator Lerma persona di valore et isperienza con 12 buoni soldati della compagnia d’esso signor governator, et per non vi essere in essa fortezza se non soli otto bombardieri pagati, vi ho anco mandato il straordinario [?] Orlando Rossetti capo di questi scolari bombardieri con 10 di essi scolari, perché tutti debbano fermarsi ivi per maggior assicuratione di cos’ importante piazza, fin tanto che si scopra il fine et andamento delli sudetti galeoni, stimando così poter riuscire di sodisfattione de Vostra serenità nelli presenti tempi, et tanto più per non vi essere in quella fortezza capitano, ritrovandosi egli per ordine di lei nel campo in Friuli, et per mancarvi anco in quella compagnia che è di soli quaranta soldati sei piazze, che non vengono riempite per la penuria che al presente si ha in ritrovar soldati. Onde essendo detta fortezza benissimo armata di artigliaria, stimo che per hora sarà ben custodita mediante anco la vigilanza et diligenza del clarissimo signor Anzolo Orio Castellano. In termine che il bisogno si facesse maggiore non mancarò con ogni spirito, et poter mio di provedervi, et occorrendo vi mandarò anco questo signor governatore soggetto di molto valore, fedele et buon servitore di Vostra serenità, potendosi ciò fare in un momento per la poca distanza, oltre l’andarvi anch’io spesso a visitarla, il che faccio anco al presente almeno due volte alla settimana. Alli predetti scolari bombardieri sarà necessario fargli correre una paga de lire 18 per cadauno al mese per il tempo che servirano in detta fortezza del danaro di questa camera, così com’è stato osservato in simili et altre occasioni, havendo di questo tanto per mio debito voluto darne riverente conto alla Serenità vostra, che mi serve anco per dirle c’ho fatto elettione di 120 soldati di queste cernide, cioè di 60 ordinarii et 60 di rispetto per servire sopra le navi conforme alla commissione datami in nome di Vostra serenità dall’eccellentissimo signor provveditor general Belegno, havendoli cavati per sorte del numero di tutte le cernide della città, et territorio, li quali saranno pronti con le loro arme ad ogni commando di Vostra serenità. Che le servirà per riverente aviso. Gratie.
Di Sebenico a 8 aprile 1617.
Ambroso Corner conte e capitano.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 16.
Trascrizione di Marco Rampin.