23 marzo 1617 - 30 luglio 1617 Alvise Zane, Marco Giustinian

N. (senza numero)

Serenissimo principe
questa sera ci capitano le ducali della Serenità vostra con l’aviso che li galioni del vice re di Napoli siano per uscire da quel porto a daneggiare in questo Golfo. Intorno a che, rispondendo noi con la solita nostra riverenza, assicuriamo Vostre eccellenze illustrissime che usaremo ogni via possibile per divertire, et impedire la mala volontà di esso vice re, come a tal’effetto ci avisa parimente di quella preparatione l’eccellentissimo signor provveditor general Belegno, che con singolar diligenza soministra la sua virtù nelli publici affarri. Daremo ogni buon ordine alli patroni de vasselli di mercantia che capiteranno a queste rive, acciò loro servano per cautamente incaminare il viaggio a sicurezza. Col favore di Nostro Signore questa città è mantenuta da me conte provista delle cose necessarie. Et particolarmente ben munita di formento, et la fortezza è da me capitano custodita da ogni parte con assidua vigilanza. Come anco questi confini sono riveduti diligentissimamente dall’Illustrissimo signor proveditor della cavalleria, con l’ordinario suo valore. Che quanto hora ci occorre di humilmente dire a Vostra serenità. Gratie.

Di Zara, lì 23 marzo 1617.

Alvise Zane conte e Marco Giustinian capitano.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Dalmazia, b. 16.
Trascrizione di Marco Rampin.