21 settembre 1644 - 20 febbraio 1646 Alvise Sagredo
Dispaccio del 29 giugno 1645
N. 67
Serenissimo Principe,
essendo stato avisato dall’Illustrissimo signor Consiglier Briani, che in mia absenza sostiene la Vice Gerenza della città di Capo d’Istria, che in quelli contorni si principiavano a sentire gran contrabandi de’ sali, risolsi di espedirle in diligenza la barca longa, che mi assisteva in questa visita per le publiche occorrenze, per la diversione d’essi contrabandi.
Successe donque l’altr’hieri alla medesima barca longa l’incontro d’un vascello con sali caricati in tempo di notte in porto di Capo d’Istria, et coperti con sassi per nascondere il contrabando, et scorere più facilmente et sicuramente alle occasioni di qualche sinistro incontro; essendosene li marinari fuggiti nel loro copano, li sali, in conformità de’ miei ordeni et delle leggi, sono stati immediatamente somersi nel mare. Scorseggiando poi il seguente giorno essa barca longa nella valle di Muggia, giurisdittione della Serenità Vostra, ha ritrovata altra barca triestina pure con sali, et dentrovi due persone, che il tutto, con il fondamento delle stesse leggi et delli recenti ordeni della Serenità Vostra in tal materia, impostimi con ducali di 6 et 26 ottobre ultimamente decorso, ho ordinato parimente sii immediate essa barca con tutto il sale affondata come è seguito.
Li rei imprigionati, per diffender et coprire il loro mancamento, asseriscono essere stati fermati nel luogo di Servola, distretto di Trieste, et che di là havevano carricati essi sali per condurli nella detta città, dal Capitanio della quale mi capitano l’ingionte inviatemi da esso Illustrissimo Consiglier Briani, le quali ho stimato essere mio dovere portarle a notitia dell’Eccellenze Vostre, per quelli riflessi che potessero agiustar ogni mio riverente servitio nell’intentione et sodisfatione publica, senza fare altra risposta ad esso Capitanio. Gratie etc.
In Montona, li 29 zugno 1645.
Alvise Sagredo, Podestà e Capitanio.
Allegato: dispaccio del conte d’Herberstein al rettore di Capodistria, datato 28 giugno 1645 (1c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 39.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.