21 settembre 1644 - 20 febbraio 1646 Alvise Sagredo
Dispaccio del 1 gennaio 1646
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
conosco non sprezzabile l’essibitione che mi viene fatta dal Capitanio Giupo Melinich, Commissario del Conte d’Esdrino, che offerisce alla Serenità Vostra nelle presenti gravissime occorenzze una levata di due millia fanti e mille cavalli, come intenderà dalla aggionta scrittura.
La trasmetto alla Serenità Vostra, la qual, rifflettendo con la propria prudenza al publico interesse, risolverà quello sarà di publico vantaggio. Gratia etc.
In Capo d’Istria, li primo genaro 1645 (more veneto).
Alvise Sagredo, Podestà et Capitanio.
Allegato: lettera del commissario del Conte di Esdrino, con la quale si offre l’aiuto militare del conte a Venezia (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 39.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.