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26 settembre 1795 Andrea Querini

Dispaccio del 13 ottobre 1796

N. 45

Serenissimo Principe,
riconosco inseparabile dalli miei peculiari doveri verso la gravissima podestà sovrana l’obbligo della resa di conto semestrale, onde offrir all’eccellentissimo Senato documentato mezzo di pubblica tranquilla conoscenza sull’occorso uso del danaro affluito nelle Casse delle Camare, e Generalato, e trasmesso dall’immancabile providenza di Vostra Serenità nel semestre tutto agosto scaduto.
Presento però nell’unito trassunto la cattegorica concreta dimostrazione dell’individue risultanze di fatto, tanto nell’attivo di cadauna delle premesse casse, che negli esborsi averati.
Soddisfatti li medesimi per intiero sempre col documento delle leggi, e sulle traccie degli usati mettodi, rimarco alla sapienza di Vostre Eccellenze il Sopravanzo null’ostante riuscitomi da tanti, e naturali, e studiati oggetti di Ecconomia per l’effettiva summa di zecchini 16298 Lire 2:16 partita di calcolabile importanza, e per se stessa, e per gli effetti, che riescono di primo esempio, e della più desiderabile lieta conseguenza all’errario.
Ancorchè ne sia aggregato a questa tottalità il conseguito importar del trimestre anticipato tutto novembre venturo, contribuì a comporla l’entroito di alcune summe per acquisti de sede, l’esazione dell’imposta estraordinaria decima ecclesiastica, una partita esatta a diffalco del debitor fu scrivano reggio, e la scossione de alcuni crediti particolari di questa Fiscal Camera, dipendenti da periodiche gravezze che rimarcai di rimota derivazione nati da piccioli principj, e colla decorenza degli anni rimane l’oblio a trionfo della viciata impontualità de contribuenti: riconosciuta l’indole de medesimi, la specialità de debitori tutti
per conto canoni, e livelli dovuti a Vostra Serenità in tributo di sudditanza al sovrano e perpetuo suo alto dominio sulle doviciose investiture da essi possedute, ne sollecitai il pagamento e quindi inculcando sulli primi impulsi, e ricusando ogni paliativo pretesto di raffigurata impotenza, mi riuscì (ben corrisposto dall’opera zelante di quest’Illustrissimo Capitano) vederne conciliato il successo.
Tutte queste partite, che escludono per l’incerta loro indole ogni calcolo alla previdenza, avrebbero corrispondentemente scemato il bisogno del detto trimestre tutto novembre, se fossero state per lor natura suscettibili di contemplazione.
Stabilito poi il conteggio d’avviso per il semestre tutto febbraio, realizzai a mio divoto conforto quella coltivata aspettazione, che non isfugita al previdente calcolo ministeriale, potei anche precorerne nell’anterior semestre il grato pressaggio di sensibile solievo per il pubblico.
L’esame verifica il fatto, e Vostra Serenità ne comprova nella sua evidenza il preveduto prospero effetto all’errario, riconoscendo assunto a debito del detto conteggio d’avviso questo sopravanzo primo settembre; e rimarcando fra tutte le rendite l’aumento delle decime del nuovo abbocamento, che maturano la prima ratta in dicembre venturo, l’accrescimento delli dazi di Sebenico, quello della gabella de sali di Cattaro, la scansazione tottale delle spese per oggetti di salute, la diminuzione di quelle per milizie calcolate nella forza del piedilista primo settembre suddetto, e l’eccezione assoluta delle altre per conto galere: che tutto ciò somministrando nel valore delle rendite l’occorrenza agli aggravj, conclude il non men nuovo, che compiacente risultato, tanto uniforme alla vigente situazione dell’agravato errario, che rimane ancora un sopravanzo di zecchini 7198 Lire 26:18 sicchè contro il mettodo, e l’aspetazione io per questo caso non solo non sturbo la pubblica providenza per alcun sovvegno, onde provedere la Cassa Generalato, e Camare delle due Provinzie a tutto febbraio, ma (regendo l’attual piano passivo) manifesto l’esultante lusinga di poter trascorere anche il successivo trimestre tutto maggio venturo, suplendo (però con misurata ecconomia) ad ogni esteso aggravio naturale, ed estraneo di dette due Provinzie.
Ad ogni modo sarà di opportuna non dubbia assicurazione per tal parte il bilancio di fatto tutto febbraio venturo, e , le sue risultanze determineranno fuor di equivoco li miei subordinati rapporti.
Produco alla specioso onore dell’approvazione di Vostra Serenità li summarj delle polizze di danaro esborsato dalle Camare, e Cassa Generalato per accorrere all’estraordinarie esiggenze di servizio.
Individuati gli oggetti, e le partite nel trassunto generale aparirà limitato il dispendio di quesa carica fra politiche, metodiche, ed eventuali urgenze a zecchini 748 Lire 8, quelle dell’Illustrissimo Estraordinario di Cattaro a zecchini 995 Lire 5, l’altre di 23 nobil vostri rappresentanti a zecchini 1073 Lire 20:7, gli affitti approvati da Vostra Serenità per gli ufficiali ed altri zecchini 445 Lire 14:10, e le rimanenti per molteplici eventualità, cioò scarichi biscotti, oglio per li corpi di guardia, taglio de pubblici fieni, concie a pubblici bastimenti, ospitali, ed altro per zecchini 1830 Lire 15:1 partite tutte che compongono la tottalità di zecchini 5092 Lire 14:18.
Relative all’insorgenze de’ fatti criminali le spese processi, e capture, unisco separato trassunto, che marca l’occorso importar di zecchini 129 Lire 42:5, e di tutte accompagno agli Eccellentissimi deputati ed Aaggiunti alla provision del danaro le originali replicate polizze a fondamento delli sapienti suoi esami.
Inferiori agli ultimi tempi le particolari di questa carica, non hanno di aumento in confronto all’anterior semestre, che quanto occorre in mese uno giorni venti di più, natural in questo intiero semestre tutto agosto, e non ragguagliati a tutto febbraio.
Ma quantunque però in questo si sono realizzate le annuali spese solite, e necessarie pel detto taglio de pubblici fieni, e concie de pubblici legni, non lascia marcata altra differenza il complessivo importare in confronto alli detti mesi sei precedenti, che di soli zecchini 60 circa.
Non sarò mai intermesso l’esercizio di vigilanza, onde contestare in ogni successivo caso alle paterne sovrane cure non dissimile impegno, e il professato voto di cittadino zelo per li reggi ecconomici riguardi.
Riscontrando tutti li nobil vostri le diffuse Sovrane Ducali 12 Giugno, rassicurano del più interessante riflesso per riuscire di qualche alleviamento all’errario pubblico, e segnatamente l’Illustrissimo capitano di Zara, e provveditor di Veglia, propongono la scansazione di alcuni salariati diffiniti d’inutile sussistenza: Io ne presento gli assoggetati documenti; ma la Serenità Vostra sempre coerente nelle luminose massime di carità, troverò certamente adottabile il consiglio, cessate le vite degli attuali investiti, che vivono nella pacifica sicurezza del ristretto si, ma vitalizio loro stato.
Ritrocesso dalla Bossina il fedelissimo dragomano, come raportai a sapiente lume dell’Eccellentissimo Senato, rassegnò egli le polizze, che furono suplite per le misure limitate alle sistematiche venerate Ducali 29 Luglio 1780 riconfermate colle recenti 3 Ottobre 1795, che produco a inchinato lume unitamente al foglio degli effetti distribuiti nelli decretati soliti doni, pel freggio della pubblica approvazione.
Ma occorsogli il dispendio di più delle fissatte misure di zecchini 76 giusto l’unita polizza, implora dalla clemenza pubblica, l’abonazione a giusto suo risarcimento, onde non rimanga a crollo di sua ecconomia una partita necessariamente esborsata in tall’occasione di servizio, e che ritiene un appoggio di giustificazione e di convenienza, se si riflette alle spese maggiori suplite dagli altri dragomani in consimili incontri; e che per la detta sistemazione, non può essergli risarcita dal mio arbitrio.
Unisce a ciò in divoto memoriale le più riverenti duplicazioni, ond’essere compensato dell’aggravio che soffre per l’affitto di casa del Levante, e di Costantinopoli, ove li dragomani sono proveduti di pubblico aloggio.
Sta la grazia dell’esaudimento riservata anche in ciò alla sovrana facoltativa di Vostra Serenità, onde solevato da un peso, che gravita a diminuzione del misurato suo assegno per l’annua summa di zecchini 25 giusto l’affitanza.
Consunti quasi per intiero gli effetti appunto per regali a comandanti turchi ricevuti dal Magistrato Eccellentissimo alle Rason Vecchie, umilio alla pubblica decretazione un fabbisogno delli più indispensabili, onde a norma del praticato discendi Vostra Serenità, ad autorizzarne l’uniforme provista, e sollecita missione, che rendesi necessaria ad ogni possibile successivo bisogno, e d alli consueti frequenti usi nella discesa di Chiaus, ed altri emissarj turchi. Grazie
Zara 13 ottobre 1796.
Andrea Querini Provveditore Generale in Dalmazia e Albania.
11 allegati fra cui: Summario de Conti? semestrale a tutto Agosto 1796 e d’aviso per il semestre a tutto febbraio 1797; tabella relativa al pagamento mensile in denaro e biscotto alle forze militari dipendenti dal Provveditore Querini; estratto conto semestrale delle entrate e delle spese.

Nota: Arrivato il 28 ottobre.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Provveditori da Terra e da Mar e altre cariche, b. 467 (ex 662).
Trascrizione di Guglielmo Zanelli.



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