25 maggio 1645 - 28 marzo 1646 Marco Malipiero
Dispaccio del 28 marzo 1646
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
la nave nominata Santo Allessandro, padroneggiata dal Capitanio Steffano Bramon, Francese, di ragione di Domino Giulio Sodarini, heri sera alle 2 hore della notte, mentre uscì dal porto d’Orsara, per due miglia luntana ha tocco una secca nominata il Marmoro, nelle acque di questo territorio, et ivi si è aperta molto nel fianco sinistro, rimanendovi sopra ingalonata, et piena d’acqua da quella parte; questa è carica di migliara cinquanta di biscotto, et di due mille stara di formento di raggione della Serenità Vostra, destinato per il Regno di Candia; io perciò ho stimato debito mio riverentissimo di portarlene subito lo aviso, perché dalla publica sapienza mi sia sopra ciò commesso quello stimarà conveniente. Ho anco di ciò datane parte al Magistrato Illustrissimo delle Biave per le provisioni neccessarie, et io intanto usarò ogni più esatta diligenza per ricuperarne quella maggior quantità che si possa, per inviare il tutto poi ove la Serenità Vostra restarà servita di comandarmi. Gratie etc.
Parenzo, 28 marzo 1646.
Marco Malipiero, Podestà.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 39.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.