28 febbraio 1646 Marco Antonio Grimani
Dispaccio del 23 aprile 1646
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
questa magnifica città, congregato il suo maggior Consiglio, nel quale, letta l’inserta scrittura, ha preso parte a tutti voti di ricercarmi, che io l’accompagni con mie lettere a’ piedi della Serenità Vostra. Ho però stimato di compiacer questi fedelissimi sudditi, colla trasmissione che riverentissimo facio della medesima scrittura, torno il contenuto della quale reputo soverchio ogni mio cenno, mentre dal tenor di essa potranno l’Eccellenze Vostre prender le proprie deliberationi a consolatione della medesima città. Gratie etc.
Capo d’Istria, a’ 23 aprile 1646.
Marc’Antonio Grimani, Podestà e Capitanio.
Allegato: copia di delibera del Consiglio di Capodistria (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 40.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.