Provveditore generale in Dalmazia e Albania
Provveditore generale in Dalmazia e Albania
Ebbe sede nel palazzo dei conti Lantana nell’isola di Sant’Eufemia; era l’autorità primaria nella Dalmazia e nell’Albania, con attribuzioni politiche di carattere governatorale, economiche (per imposizione o esenzione da dazi), militari e giudiziarie di seconda istanza nel civile e nel criminale. Vigilava sui contrabbandi per mare e terra e sui delitti criminali marittimi, fatte salve le prerogative del Capitano in Golfo.
Si trattava, di fatto, dell’unica magistratura veneziana veramente di rilievo in Dalmazia e di uno dei tre cardini su cui era impiantato il controllo dello Stato da mar, essendo gli altri il Provveditore (o Capitano) generale da mar a Corfù e il Bailo a Costantinopoli.
«Con splendido e fastoso cerimoniale vestiti della ducale rossa, ricevevano le rappresentanze nella Sala del Trono al Palazzo Generalizio, erano accompagnati per istrada da alabardieri, e in provincia governavano dalla propria galera, attorniati da segretari e notari» (Giuseppe Praga, Storia di Dalmazia, 1981, p. 190).