21 settembre 1644 - 20 febbraio 1646 Alvise Sagredo
Dispaccio del 3 marzo 1646
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
ricevo le ducali benignissime di Vostra Serenità di 16 del spirato, pervenutemi solamente in questo giorno, dalle quali veggo la premura che mi fa per li cento huomeni della provincia per conforto dell’armata; onde ho espedito lettere in diligenza per messi espressi per tutti questi rettori della provincia, facendogli intendere che siino in punto per li 20 del presente.
Con tale occasione, invio alla Serenità Vostra li aggionti avisi, capitatimi ultimamente da Fiume, li quali parendomi degni della publica notitia, per il dovuto riflesso quelli li transmetto, tanto maggiormente affermando a Vostra Serenità quelli capitarmi da parte sicura, et da persona che lo può sapere con fondamento. Gratie etc.
In Capo d’Istria, li 3 marzo 1646.
Alvise Sagredo, Podestà e Capitanio.
Allegato: copia parziale di una lettera scritta ad Alvise Sagredo da Fiume il 24 febbraio 1646 (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 40.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.