16 novembre 1646 Domenico Orio
Dispaccio del 7 febbraio 1647
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
essequendo le commissioni della Serenità Vostra, impartitemi con ducali di 27 del passato, ho transmesso al signor Luogotenente di Pisino il Turco fuggito da quelle preggioni et capitato in queste forze, et parimenti ho licentiato gli altri doi suoi compagni, con haverli fatto commettere che immediate debbano partir dalla provintia, come è seguito; et in ogn’altra occorenza procurerò passar con buona corrispondenza col medesimo Luogotenente. Con altre mie diedi reverente conto alla Serenità Vostra della dispensa del danaro lasciatomi dall’Eccellentissimo signor Proveditor Estraordinario Zustignan; devo da novo suplicar la Serenità Vostra per altra prescrizione, per poter continuar alla fabrica della nova fortifficatione et render sodisfatte le militie di questa fortezza, che tante mi persuado esser bastevole raccordar alla Serenità Vostra. Gratie etc.
Pola, 7 febraro 1647.
Domenico Orio, Conte et Proveditor.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 40.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.