24 maggio 1645 Giovanni Bondù
Dispaccio del 10 luglio 1645
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
haverà Vostra Serenità qui aggiunta la rellatione, che mi dà il Capitanio di questa Valle, della quantità e qualità de’ legni, che sono e possono servire all’urgenze della Casa dell’Arsenale, commessagli dalla mia obedienza al subito arrivo delle commissioni dell’Eccellenza Vostra in ducali di 10 del passato, sotto li 4 del corrente solamente pervenutemi.
Stimo per mio riverentissimo parere che la rellatione medesima potrà supplire all’essata informatione che occorre al publico bisogno, senza maggior degressione di mia debolezza, mentre l’ho commessa de tutta deligenza e destintione; intanto rimarò all’attendimento de’ cenni di Vostra Serenità, per incontrarli con prontezza d’essecutione. Gratie etc.
Visinada, li 10 luglio 1645.
Zuane Bondù, Podestà.
Allegato: relazione sulla legna disponibile nei boschi della Valle di Visinada (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 39.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.