29 settembre 1647 Leonardo Contarini
Dispaccio del 16 gennaio 1648
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
invigiland’io incessantemente all’esigenze tutte della carica, ho osservato corruttella pernitiosissima ed intollerabile nelle dispense de’ formenti ed altri grani, che per ordinario de’ Fontici di questa provincia vengono fatte a riguardo di rimetterli da nuovo, et avantaggiar sempre più i proprii interessi, perché non solo a’ figliuoli soggetti al padre, et a persone commode, in pregiudicio del povero, vien concesso quasi ogni summa di formento, orzo ed altro con più bollettini, ma ad altri ancora per far pagamenti particolari di cadaune pene, ed altro, con abusar il beneficio delle proprie famiglie concesso dalla publica munificenza; onde per divertir l’introduttione che cede a servitio de chi maneggia con eguale difficoltà nel resarcimento, e danno de’ Fontici stessi, ho stimato effeto di mio dovere stabilir la terminatione, che trasmetto a Vostra Serenità per la confirmatione, mentre sia per incontrare il sapientissimo giudicio dell’Eccellenze Vostre. Gratie etc.
Capodistria, 16 gennaro 1647.
Lunardo Contarini, Podestà e Capitanio.
Allegato: terminazione del rettore di Capodistria (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 41.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.