24 luglio 1646 Filippo Salamon
Dispaccio del 24 febbraio 1648
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
hora, che sono li 24 del corente all’Ave Maria, mi capitano una ducale di 14 del medesimo, diretta al nobil huomo ser Iseppo Balbi, eletto mio sucessore di già nove messi in circa, per via di Orsera, trasmesami da monsignor Vescovo di questa essausta (?) città; onde io, per ben servire la Serenità Sua, l’ho aperta et letta, in risposta della qualle riverentemente li notifico esser capitatto con la sua galera, oggi otto giorni pasatti, in questa città il nobil huomo Valier Governator, che si mi fussero (!) gionta in tempo la sudetta ducal haverebe con oggni pontualità essequitto il comando della Serenità Vostra, delli qualli vivo ambicioso. Grattia etc.
Parenzo, li 24 febraro 1648.
Filippo Salamon, Podestà.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 41.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.