4 febbraio 1677 Anzolo Balbi
Dispaccio del 4 febbraio 1677
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
dalli Zupani e Procuratori delle ville di questa giurisditione m’è stata presentata l’oclusa suplica, perché la trasmetti, come faccio riverentissimo, alla Serenità Vostra; contiene verità infallibile d’esser deplorabile il stato de’ questi sudditi, degno de’ sapientissimi riflessi e del più adequato piissimo compenso. Gratie etc.
San Lorenzo, a’ 4 febraro 1677.
Anzolo Balbi, Podestà.
Allegato: supplica dei rappresentanti della comunità di San Lorenzo (1 c.).
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 60.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.