• it
  • it
  • en
  • hr
  • el
  • de

31 marzo 1681 Valerio da Riva

Dispaccio del 18 aprile 1681

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
insignito dalla sovrana publica mano di quest'important'et cospicua Pretura, ho la medesima, con divota rassegnatione, abbraciata. Rifletto egualmente all'honore spetioso et grande donatomi alla publica grandezza, com'al debito infinito ch'io tengo di contribuire ogni più vigilant'attentione per ben servire la Serenità Vostra. La mia retta intentione, favorita dall'orme virtuose e prudenti lasciatemi dall'Eccellentissimo Pisani, precessor mio, invoca pure li benigni augustissimi auspicii dell'Eccellenze Vostre per una felice condota a gloria del Signor Dio e della Patria Serenissima. Gratie etc.
Capo d'Istria, 18 aprile 1681.

Valerio da Riva, Podestà e Capitanio.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 64.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.