29 luglio 1682 Bernardino Michiel
Dispaccio del 10 luglio 1683
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
a questa parte si è con qualche fondamento divulgato che a Monfalcone et altri luochi del Friul, siano stati riaperti li passi et restituito co’ Stati austriaci il primiero comercio. Questi sudditi, che da lungo tempo desiderano tale libertà, sentendola contesa a’ vicini, la piangono e sospirano; e l’interesse di Vostra Serenità nella matteria di dacii l’acclama infinitamente. Io ne porto riverente il mottivo alla Publica Auttorità per regola delle mie operationi, mentre senza un positivo comando dell’Eccellentissimo Senato o del Magistrato Eccellentissimo alla Sanità non ralentarò le solite diligenze che divertiscono la pratica con luochi imperiali, ancorché libera si conceda a quelli di Monfalcone che capitano qui, non ostante che possono haver havuto comercio con Austriaci. Gratie etc.
Capodistria, li X luglio 1683.
Bernardin Michiel, Podestà e Capitanio.
AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 66.
Trascrizione di Umberto Cecchinato