• it
  • it
  • en
  • hr
  • el
  • de

29 luglio 1682 Bernardino Michiel

Dispaccio del 4 settembre 1683

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
da questo Monitionere sono stati condotti 400 moschetti havuti dal Reggimento Eccellentissimo dell’Arsenal, et con prima occasione saranno distribuiti alle ordinanze che ne hanno privatione, con avertenza della maggior cauttella e possibile custodia. Li 50 azzalini, che furono trasmessi in tempo dell’Eccellentissimo Proveditor alla Sanità Gradenigo, sono riccoverati in queste publiche Monitioni sotto la cura del Monitionere, come più chiaro rissulta dall’annessa sua fede. Così pure quelli ultimamente inviati sotto l’Eccellentissimo Giustiniano, Proveditor alla Sanità, sarano riccuperati et posti alla custodia del medesimo Monitionere.
La parte dell’Eccellentissimo Senato 6 aprile 1593, in proposito delle sodette armi, non è mai passata in osservanza in questa provincia, rispetto la povertà de’ Comuni, che non hanno il modo di comprar l’armi a’ soldati, né meno di tenerle in stato d’acconcio. La pratica scorsa, e che tuttavia continua, è quella di consegnar l’armi a’ soldati, con ordine a’ Zuppani de’ Comuni ch’in caso di morte o lontananza dallo Stato gl’habbino a ricuperare e consegnar in queste Monitioni. Se alle mostre vengono cassi, rinonciano l’armi a quelli che in loro luoco si rimettono. Se si rompano, o vadino per altra causa a male, sono parimente obligati renderle alle Monitioni, per esser con l’unione degl’inutili fatti capitare alla Casa Eccellentissima dell’Arsenal.
Questo è quel più che ho potuto raccogliere da’ ministri pratici, et che humilio alla Serenità Vostra in adempimento de’ Suoi venerabili comandi espressi in ducali 14 agosto passato. Gratie etc.
Capodistria, 4 settembre 1683.

Bernardin Michiel, Podestà e Capitanio.

Allegato: fede del Monitioner Publico (1 c.).

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 66.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.