29 luglio 1682 Bernardino Michiel

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
sono dalla mia pontualità obbedite et essequite le supreme riverite commissioni di Vostra Serenità, espresse in ducali di 9 corrente, heri solamente pervenutemi, col radriccio al Magistrato dell’Eccellentissimo Consiglio di 40 al Criminal della notta di tutti gl’officii posseduti et essercitati in questa città, non essendovene alcuno nelle ville subordinate, né havendo gl’altri Reggimenti della provincia dipendenza da quello che nella sola matteria d’appellationi.
Quanto mi sarà dallo stesso Eccellentissimo Magistrato prescritto andarò operando, per uniformare la mia obbedientia a’ voleri sempre venerabili della Publica Auttorità. Gracie etc.
Capodistria, 22 settembre 1683.

Bernardin Michiel, Podestà e Capitanio.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 66.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.