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29 luglio 1682 Bernardino Michiel

Dispaccio del 15 novembre 1683

N. (senza numero)

Serenissimo Principe,
con ducali di Vostra Serenità segnate li 5 agosto passato, et con lettere del Regimento Eccellentissimo all’Arsenal, capitò qui Gasparo de Priamo, Sotto Protto di quell’Eccellentissima Casa, per il taglio de’ diversi brazzoli atti a fabricar navi et galeazze. Interotta l’operatione sua da infermità che ne’ mesi scorsi le sopragionse, hoggi solamente mi fa tenere relatione d’haver fatti reccidere, nei teritorii d’Umago, Cittanova et Grisignana, 414 brazzioli di rovere, con risserva di progredire sino al numero di 800, ma tra tanto esservi la neccessità di squarar questi, e di farli condure al luoco dell’imbarco prima che la staggione s’inoltri.
Io sarei per far adempire quest’importante servitio quando tenessi danaro distinato a tall’operatione. La Serenità Vostra nelle sopracitate ducali mi mottiva che la spesa occorerà farsi, sarà dallo stesso Eccellentissimo Regimento contribuita, onde di presente le porto rillevar il taglio seguito, squaro e condotta a lire 3.519 in circa, per l’informationi havute; ancorché habbi ordinato proclami d’appalto per minorarla et per avantaggiare il publico interesse, com’ho fatto in cadaun incontro appoggiato alla mia debolezza. Le ho aggionto parimente che, quando stimassero oportuna la missione del danaro prima di mia partenza da questa carica, che seguirà naturalmente tra due settimane, potrei senza rischio valermi di quello di leva, col far precedere i giri alla Cassa del Proveditor ai Pro ed a me le publiche comissioni, per cautella dell’esborso. Starò di tutto in attentione per obbedire a’ voleri sovrani, e con la pontualità meritare la gratia de Vostre Eccellenze, unico scopo d’ogni mia attione. Gratie etc.
Capodistria, li 15 novembre 1683.

Bernardin Michiel, Podestà e Capitanio.

AS Venezia, Senato, Dispacci, Istria, b. 66.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.