13 febbraio 1700 Alessandro Basadonna
Dispaccio del 19 aprile 1700
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
dalli giudici rettori di Trieste mi viene essibito un condannato anni sette alla galera con il solito esborso giusta al praticato, che saranno ducati trenta. Gli ho risposto in egual forma di cortesia dell’essibitione stessa risservandomi di portarle con sollecitudine le rissolutioni che mi fossero prescritte da Vostra Serenità. Humilio perciò le loro lettere, et attenderò le commissioni che paressero alla sodisfation publica di impartirmi, come pure starò in attenzione di quello già esibitomi dal Capitan di Promb, giurisditione dell’illustre Prencipe di Porcia, per uniformi sempre a’ venerabili beneplaciti dell’Eccellenze Vostre. Gratie etc.
Capodistria, 19 aprile 1700.
Alessandro Basadonna, Podestà e Capitanio.
Allegato: dispaccio per il trasferimento del condannato (1 c.).
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 81.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.