13 febbraio 1700 Alessandro Basadonna
Dispaccio del 5 maggio 1700
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
il nobil huomo ser Alberto Barbaro, Podestà di Portole di questa provincia, mi avanza l’acclusa lettera acciò l’accompagni alla Serenità Vostra, per impetrare dalla publica munificenza la libertà di staccarsi da quel reggimento per due mesi, e portarsi in Pirano per curarsi dalle sue gravi indispositioni. Io che non posso ricusare le sue instanze, la humilio sotto li prudentissimi riflessi dell’Eccellenze Vostre, a consolatione del supplicante, per attenderne quelle deliberationi, che mi fossero impartite. Gratie etc.
Capodistria, 5 maggio 1700.
Alessandro Basadonna, Podestà e Capitanio.
Allegato: dispaccio di Alberto Barbaro per la licenza di trasferirsi a Pirano per curare le proprie indisposizioni (1 c.); perizia medica che accerta la nocività dell’aria di Portole per le indisposizioni del suddetto Barbaro (1 c.).
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 81.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.