13 febbraio 1700 Alessandro Basadonna
Dispaccio del 18 agosto 1700
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
dal conte Ferdinando Petaz giusdicente confinante mi viene essibito un condannato anni cinque alla galera, con il solito esborso delli ducati trenta veneti per le spese fatte dal fisco. Io gli ho risposto con egual forma riservandomi di portarle con sollecitudine le risolutioni che mi fossero prescritte da Vostra Serenità; humilio perciò le sue lettere per attenderne le riverite publiche commissioni. In aggiunta dell’ordinaria spesa che comandando l’Eccellenze Vostre doversi ricevere sarà necessaria, devo anco rassegnare alla publica notizia lo stato precipitoso del ponte levatore del castello, che reso inhabile a potersi più maneggiare, mi obbligo di comandarne la notte l’assistenza alli soldati, non lasciando pure di riflettere che, vicino il tempo delle vendemmie, con difficoltà potrà regger il peso, onde si rende necessario un sollecito riparo.
La porta pure della muda, unico ingresso per la parte di terra, e la vicina, che sono cadenti, e molti fori osservati nelle mura che non otturandosi aprono sempre maggiore l’adito a contrabandi di sale et oglio, oltre che in più luoghi minaccia ruina, richiedono la publica sovrana auttorità, alla quale devo anco humiliare l’urgenza che tengono di qualche accomodamento il coperto della chiesa di questo palazzo, e quello della sala d’arme, tutto di publica ragione; fatta perciò con il possibile maggior vantaggio seguire l’acclusa distinta nota che, agionta alli materiali vecchi che possono servire all’opera, ascende alla summa in tutto di lire 1.561, soldi 4, la rassegno alla riverita notizia di Vostre Eccellenze, per attendere di uniformarmi a quanto mi venisse ingionto. Gratie etc.
Capodistria, li 18 agosto 1700.
Alessandro Basadonna, Podestà e Capitanio.
Allegati: dispaccio riguardante il trasferimento del condannato (1 c.); nota delle spese da sostenere per il restauro degli stabili (3 cc.).
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 81.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.