13 febbraio 1700 Alessandro Basadonna
Dispaccio del 20 maggio 1701
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
in molte ocasioni havendo sperimentato capricioso il nobil huomo ser Nicolò Grioni, Podestà di Muggia, sin che non si è trattato di pregiudicare all’interesse de sudditi, io ho trascurato qualunque provocatione, condonando ogni cosa al suo concetto: ma finalmente resosi inobediente a’ replicati suffraggii concessi da questa carica a don Bernardo Bachioco, in causa tra lui et il comun di Carisana, in punto che si trattava di puro ordine, egli persistendo nei riflessi del merito, che io anco privatamente le ho considerato di riservar alla cognizione della causa, non è possibile che si renda alla ragione, e che voglia riconoscer la superiorità di questa carica delegata immediatamente sopra tutte le comunità della provincia.
Il riguardo della rappresentanza non solo, ma l’indolenza della parte, mi obligano con egual forza, ma egualmente con tutto rincrescimento, di humiliarne alla Serenità Vostra la notizia per li effetti di giustizia, perché dalla sovrana publica prudenza, comprese le conseguenze, sia rimediato come stimerà più proprio al pernicioso esempio. Grazie etc.
Capodistria, 20 maggio 1701.
Alessandro Basadonna, Podestà e Capitanio.
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 82.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.