19 giugno 1701 Marco Zen
Dispaccio del 17 luglio 1701
N. (senza numero)
Serenissimo Principe,
dal Capitanio di Premb, Stato austriaco, mi sono state hieri spedite l’ingiunte, colle quali essibisce in servitio della Serenità Vostra la persona di Valentini Pieta, condanato alla galera da quella giustitia per suoi misfatti, e tutto che scorga, che altre volte l’eccellentissimo Senato sia concorso ad accettare in simili lati tali condanati, et comandare la sodisfatione della spesa ricercata, ad ogni modo ha creduto l’humiltà mia di non prendersi alcun arbitrio senza un positivo sapientissimo comando della Serenità Vostra. Rassegno perciò tale riverentissima notitia a’ riflessi sapientissimi dell’Eccellenze Vostre, per adempire esattamente a quelle parti tutte che sono del mio dovere, pronto a venerare quelle deliberationi che fossero della publica suprema volontà. Gratie etc.
Capodistria, 17 luglio 1701.
Marco Zen, Podestà e Capitanio.
Allegato: documento riguardante il trasferimento del galeotto, datato 16 luglio 1701 (1 carta).
ASVe, Senato, Dispacci, Istria, b. 82.
Trascrizione di Umberto Cecchinato.